Ogni dettaglio è curato, dal sottopiatto alla posateria, dal tovagliato in tonalità con l’ambiente ospitante fino alla decorazione centrotavola che varia a seconda della stagione o degli eventi. La cucina è locale, così come il vino ma con un occhio verso la modernità e quindi, talvolta, con qualche rivisitazione o destrutturazione di alcune pietanze tipiche. L’impiattamento è opera d’arte che la cucina tende ad abbellire con colori e fiori edibili prodotti nel territorio. l’attenzione al territorio e alle produzioni locali si rispecchia fortemente nella composizione delle pietanze, così come stagionalità e cura. Il personale di sala è molto elegante e contestualizzato alla perfezione.

Le colazioni a Castello di Vigoleno sono ricche, realizzate totalmente in casa salvo per prodotti come formaggi, affettati o uova. Il buffet è di 4 metri e ogni mattina arriva il pane fresco. La collocazione della sala colazioni è sempre sul piano del ristorante ma in una saletta più piccola interamente dedicata. La sala ha sempre un soffitto originale in legno e un bellissimo specchio barocco con cornice oro che osserva gli ospiti dall’alto.

La chicca del castello è la terza saletta, o meglio salotto. Si tratta della whiskeria, spazio fortemente voluto dalla proprietà che ha arredato finemente affinché vi fossero riposte etichette di whisky molto rare e rinomate. Qui, dinanzi ad un altro favoloso camino in pietra, ci si fanno servire bonbon e sigari da accompagnare alla raffinata degustazione.

La parte bar, che è poi la sala da cui si accede al ristorante, è unicamente ad uso interno perciò per chi soggiorna o pasteggia all’interno della struttura. È una sala di modeste dimensioni ma ospitante un camino con trave in legno originale davvero molto grande.